mercoledì 31 agosto 2011

CORRELATI BIOLOGICI DELLA PSICOTERAPIA

Circa tre decenni di ricerca scientifica in medicina psicosomatica hanno in realtà documentato che le reazioni emozionali hanno correlati neurovegetativi, neuroendocrini ed immunitari.Un evento esistenziale stressante, acuto o cronico produce modificazioni dell’assetto di tali sistemi, ad esempio influendo oltre che sull’attività bioelettrica cerebrale, sulla frequenza e stabilità elettrica cardiaca, sull’equilibrio vascolare, sulla motilità e secrezione gastrointestinale, sui livelli plasmatici di vari ormoni, su funzioni immunitarie (risposte anticorpali e cellulo-mediate, citochine, ecc.), sulla modulazione delle reazioni infiammatorie, sulla cute, e così via. Eventi psicologici possono essere trasdotti in modificazioni biologiche, dai livelli plasmatici di ormoni, a modificazioni dell’assetto recettoriale, fino alla modulazione dell’espressione genica ( Grassi L, Biondi M, Costantini A : Manuale pratico di psiconcologia. Il Pensiero Scientifico, Roma,2003). Gli interventi psicoterapici, com’è noto, sono efficaci nel trattamento dei principali disturbi psichiatrici. La possibilità che possano avere un’influenza a livello biologico è attualmente oggetto di serio studio, sia in psicologia/psichiatria che nell’area di interfaccia di queste con la medicina. L’idea portante è che esista un possibile principio organizzatore comune, basilare, sia della farmaco che della psicoterapia. L’impiego di interventi “integrati” secondo questa prospettiva ha dato risultati molto promettenti nel disturbo di panico e preliminari promettenti sono già state proposte per i disturbi ossessivi, la fobia sociale, la depressione minore, la depressione indotta da lutto, in particolare riducendo il tasso di ricadute a distanza per tali disturbi. Prime indagini hanno anche documentato che la psicoterapia produce a livello cerebrale modificazioni dell’attività serotonergica in pazienti depressi ed ossessivi analoga a quella di psicofarmaci antidepressivi od antiossessivi. L’applicazione di questa prospettiva in medicina è appena agli inizi ma merita certamente sviluppi ed approfondimenti. Prof. Massimo Biondi Congresso Nazionale della società italiana psicoterapie brevi Padova 2002

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